Come funziona l’impianto biologico

Gli impianti biologici caratterizzano la produzione di Dalmon che da più di quarant’anni si occupa di preservare l’ambiente creando la possibilità di riutilizzare acque reflue altrimenti inutilizzabili.

Ma come funzionano?

A seconda delle necessità delle acque da depurare, i nostri impianti agiscono utilizzando diverse tecnologie. C’è l’impianto che sfrutta la tecnologia dei fanghi attivi, dove le acque di scarico vengono purificate attraverso l’eliminazione di solidi sospesi, un processo basato sull’azione metabolica di microparticelle che utilizzano le sostanze reflue e l’ossigeno disciolti nell’acqua non purificata per filtrare le sostanze dannose, bloccandone la riproduzione. In questo modo è più facile individuare i liquidi da eliminare e la separazione finale diventa definitiva nella sedimentazione dove le sostanze vengono assorbite e eliminate.

Perché questo accade è sufficiente una buona aerazione data da una insufflazione di aria dal fondo. Oltre a trattamenti fisici tuttavia è necessaria anche un trattamento di tipo chimico: in questo senso Dalmon è in grado di offrire prodotti chimici altamente studiati in grado di ottenere un risultato ulteriormente definitivo e sicuro.

In questo modo la depurazione viene assicurata in maniera efficiente e può essere rimessa nel corso d’acqua superficiale senza che apporti un danneggiamento all’ecosistema.